Il museo raccoglie i materiali rinvenuti nel territorio a seguito delle campagne di scavo finanziate dall'amministrazione comunale. I più antichi reperti sono riferibili all'Aurignaziano (databile, in Europa occidentale, tra circa 34.000 e 27.000 anni fa), tra cui ciotoli e frammenti ossei incisi; seguono oggetti d'età protostorica e arcaica, che illustrano alcuni aspetti degli Aurunci, popolazione indigena anteriore alla colonizzazione romana; per il periodo romano, interessante la statua di Apollo (II secolo d.C.) e i reperti provenienti dalla colonia di Sinuessa, oltre ad anfore, monete e una collezione epigrafica; infine, un'ampia selezione di lucerne romane. Due plastici riproducono il villaggio medievale fortificato di Montis Dragonis e una sepoltura bisoma
Comune: Mondragone
Distanza dal centro: 1 km
Indirizzo: Via Genova, 2, Mondragone, Provincia di Caserta, 81034, Campania, Italia
0823 972066
Dalla Villa Comunale prendere viale Regina Margherita fino a via Campanile. Proseguire su quest'ultima e girare a destra su via Roma. Girare a sinistra su corso Umberto I e sempre a sinistra su via Genova. La destinazione si troverà sulla destra.
Il museo raccoglie i materiali rinvenuti nel territorio a seguito delle campagne di scavo finanziate dall'amministrazione comunale. I più antichi reperti sono riferibili all'Aurignaziano (databile, in Europa occidentale, tra circa 34.000 e 27.000 anni fa), tra cui ciotoli e frammenti ossei incisi; seguono oggetti d'età protostorica e arcaica, che illustrano alcuni aspetti degli Aurunci, popolazione indigena anteriore alla colonizzazione romana; per il periodo romano, interessante la statua di Apollo (II secolo d.C.) e i reperti provenienti dalla colonia di Sinuessa, oltre ad anfore, monete e una collezione epigrafica; infine, un'ampia selezione di lucerne romane. Due plastici riproducono il villaggio medievale fortificato di Montis Dragonis e una sepoltura bisoma
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